PAES Obiettivo Zero – Valle degli Iblei
Presentata a Floridia le azioni programmate all’interno del Patto dei Sindaci, serviranno a ridurre le emissioni di CO² entro il 2020. Resterà attiva fino a maggio la sala dimostrativa.
Presentate ieri sera a Floridia le modalità con cui all’interno del “Patto dei Sindaci” i nove Comuni del Paes “Obiettivo Zero Valle degli Iblei”, (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino, Sortino) opereranno insieme per la riduzione delle proprie emissioni di CO2 di almeno il 21% entro il 2020.
Quello dei nove Comuni della Valle degli Iblei, con capofila il Comune di Ferla, è l’unico documento di pianificazione con obiettivo congiunto in Sicilia attorno al “Patto dei Sindaci” e mira allo sviluppo non solo di politiche locali ma anche territoriali condivise che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico negli usi finali. Un progetto che i firmatari del patto hanno trasformato in strategie concrete all’interno di un documento di programmazione energetica i cui contenuti sono stati illustrati ieri nel convegno presso il centro servizi del Comune di Floridia alla presenza di amministratori, cittadini e famiglie dei vari Comuni coinvolti. Una sfida, quella avviata, non di poco conto visto che si parte da un consumo di energia riferito al territorio dei nove Comuni è pari a 330 GWh che comporta ben 100.000 tonnellate di CO2 emessa in atmosfera su base annuale.
La maggior parte di questo consumo di energia è collegabile al settore residenziale che da solo incide circa il 50% dei consumi totali. Il vettore energetico principale rimane l’energia elettrica: infatti, il 40% circa dei consumi totali sono elettrici. Secondo vettore per rilevanza in bilancio è il gasolio, a cui si attribuisce circa il 25% dei consumi complessivi comunali. Questi alcuni dati dell’approfondita analisi che ha permesso di identificare i quattro filoni di azione su cui si è scelto di intervenire: il settore residenziale, il settore del terziario pubblico, quello dei trasporti ed infine le fonti energetiche rinnovabili. A fornire i dettagli, nella tavola rotonda coordinata da Barbara Sarnari dello Svi.Med. onlus, è stato Filippo Lo Iodice di Ambiente Italia che ha anche indicato alcune delle ipotesi di lavoro da mettere in campo per trasformare concretamente il patto dei sindaci in “patto dei cittadini”.
Al ruolo degli enti pubblici per raggiungere i risultati pianificati va infatti abbinato il ruolo fondamentale dei privati che, accompagnati in un percorso comune, potranno risparmiare energia, emettere meno CO2 e pagare meno in bolletta. A tal proposito già in queste settimane sono stati realizzati numerosi incontri con la cittadinanza e le scuole dei nove Comuni del raggruppamento, raggiungendo centinaia di studenti e famiglie che hanno acquisito una maggiore consapevolezza sull’importante sfida da vincere nel territorio, nelle loro case e magari per le loro professioni attuali e future. Con filmati multimediali, relazioni degli esperti e pieghevoli informativi messi a disposizione dei residenti dei nove Comuni, è stato possibile offrire suggerimenti e consigli da attuare in casa. In ambito pubblico il Paes ha identificato vari ambiti di riqualificazione puntando l’attenzione sull’edilizia scolastica con illuminazione a led, mentre negli edifici pubblici riscaldati è stata valutata la necessità di sostituire i sistemi impiantistici esistenti con generatori più efficienti.
Si interverrà anche sugli impianti di sollevamento delle acque. Infine nel settore dei trasporti pubblici si prevede lo svecchiamento del parco veicolare e l’attivazione di car pooling per la mobilità condivisa. “Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile è stato presentato ieri al “Joint Research Centre” del Patto dei Sindaci – spiega Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla, Comune capofila – Questo primo risultato non è un punto di arrivo, ma il punto di partenza di questa sfida comune verso il 2020”. Tra i relatori dell’incontro di ieri anche il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino e il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta che è anche vicepresidente Anci Sicilia. Confronto aperto con i rappresentanti degli ordini professionali, delle associazioni di categoria e con gli esperti di smart city. Numerose le persone che hanno visitato la sala dimostrativa sull’efficienza energetica allestita all’interno del centro servizi della zona artigianale del Comune di Floridia. La sala resterà fruibile fino a Maggio per scolaresche e famiglie che intendono conoscere meglio le possibili soluzioni da applicare nelle proprie case per ridurre consumi e bolletta.
Per informazioni è possibile contattare la Svi.Med.onlus al numero 3466441286 o via email paes.obiettivozero@gmail.com.
E’ stata inoltre attivata una pagina social www.facebook.com/paesobiettivozero.