Menu principale:
Nato a Comiso (RG) nel 1944, da giovane frequenta la bottega dello scultore Frisa, presso cui sviluppa la pluralità di tecniche che caratterizzano la sua produzione artistica.
A Milano dopo alcune tappe in Francia, Germania, Danimarca e Svezia, insegna ed esercita le arti grafiche. Intraprende quindi la professione di incisore presso la stamperia d’Arte calcografica di Franco Sciardelli. Qui, inoltre, conosce il pittore Eugenio Tomiolo, il mercante di stampe Marcello Tabanelli e lo scultore Fausto Melotti, che ne apprezza il segno grafico e diventa suo Maestro assieme a Tomiolo.
L’incontro con il poeta Gonzalo Alvarez (con cui realizza la cartella di poesie e illustrazioni incise Cuando yo era un muchacho) lo introduce al designer Piero Fornasetti grazie al quale esporrà in importanti mostre personali e collettive (La morte arriva in prima classe, I segni colorati).
Nel 2006 partecipa all’importante collettiva: "Una scuola una generazione presso il comune di Comiso, mentre l’anno successivo allestisce una personale alla Galleria d’Arte Quintocortile di Milano e alla galleria Spazio Zero di Gallarate.
Nel 2008 partecipa con i suoi compagni di strada a una mostra itinerante che comprende diverse tappe: San Cataldo, Arcidosso, Gorizia, Gubbio, Vibo Valentia, Cefalù, Milano, Tunisi.
Satelliti, acrilico su tela, 40x50