MARRA MAX - Mudac
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MARRA MAX
Max Marra nasce a Paola, in Calabria, nel 1950.
Negli anni ‘70 approda a Milano, intraprendendo la carriera dell’insegnamento e la libera professione d’artista. Ha il suo studio d’arte a Lissone (MB), dove nel 1988 fonda lo spazio H:ORARTE, la cui ricerca poetica trova espressione in percorsi artistici dove confluiscono e si intrecciano arte, poesia, scrittura, gestualità, teatro, performance, musica, punto di riferimento culturale aperto al dialogo e al confronto e tuttora attivo. Viene ritratto dal fotografo e scultore americano George O’Neil Jr. per il volume "Personaggi dell’Arte Italiana del 900". Nel 2006 è selezionato per la 57ª edizione del Premio Michetti "Laboratorio Italia" di Francavilla al Mare (CH) dal curatore Philippe Daverio. Nel 2007 partecipa alla rassegna "Dall’ideale all’arte contemporanea: identità e umanesimo" a cura di Claudio Rizzi presso il Palazzo Ducale dei
Gonzaga a Sabbioneta (MN) e nello stesso anno negli spazi dell’Archivio Generale dello Stato a Roma sono presenti le sue opere nella mostra "Timeless: Omaggio a Leon Battista Alberti". Tra il 2008 e il 2009 due importanti personali "Omaggio a Rembrant" nella suggestiva Biblioteca Umanistica dell’Incoronata a Milano e "Il Ghetto" alla Scola Grande di San Teodoro a Venezia a cura di Wanna Allevi. Dal Dicembre 2009 a Febbraio 2010 altra mostra personale con opere dal 1984 al 2009 al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone a cura di Luigi Cavadini. A Dicembre 2011 a Palazzo del Sale a Siena inaugura la mostra "Time Passages"a cura di Omar Calabrese. Nel 2011 viene segnalato per il progetto "54ma Biennale Internazionale d’Arte di Venezia -
Nel 2012 importante personale nella suggestiva cornice del Museo Civico Parisi Valle di Maccagno, VA a cura di Claudio Rizzi.
È presente con opere polimateriche e disegni nel collezionismo italiano e straniero, in raccolte d’arte private ed istituzionali.
CORPO DI STRUTTURA COSMO Tecnica mista
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