ANNA BOSCHI nata a Bologna, risiede ed opera a Castel S.Pietro Terme-BO
Artista verbo-visiva. La sua ricerca è incentrata principalmente sul rapporto parola-immagine. Espone dal 1974 e dal 1982 si dedica esclusivamente a questa attività. In quegli anni frequenta il DAMS. A tutt’oggi ha al suo attivo circa sessanta personali e numerose mostre di gruppo in Italia e all’estero. Rivolge il suo interesse alla Poesia Visiva, ai Libri d’artista, alla Mail Art e alla Performance. Collabora a vari portfolio di Visual Poetry internazionale (Mani-Art, Uni/Vers, Pintalo de Verde, BAU, Ad Hoc, Franticham’s Assembling Box, Kamini Press art-Stockholm ecc.) Nel 2000 è presente alla Triennale di Bologna, nel 2003 alla Biennale di Venezia-Sez. Extra 50 e nel 2004 alla London Biennale. Nel 2002 partecipa alla rassegna "Il linguaggio tra parola e immagine" presso Valmore studio d’arte Vicenza", in collaborazione con Parigi, Centre National "Image Media". Nel 2003 inaugura presso il Museo G. Bargellini di Pieve di Cento-BO la personale "La vita segreta delle parole", a cura di Valerio Dehò.
Nel 2005 allestisce le personali "My Moticos-Visual Poetry" presso "Pyramida Center" di Haifa (Israele) e "Il silenzio delle parole" presso Palazzo Ducale di Pavullo-MO a cura di Paolo Donini e nel 2006 "Omaggio a Mario Giacomelli" Notte dei Musei presso il MUSINF di Senigallia. Nello stesso anno, in occasione del DADA al MOMA Museum, partecipa a New York al "Dadaweek", un meeting relativo alla New York Correspondence School & Bay Area Dadaists sul tema Dada-Fluxus-Mail Art internazionale. Nel 2007 partecipa alla mostra "Per parole e immagini" presso il Museo Bargellini (BO), a cura di Vittoria Coen e nel 2008 prende parte alla rassegna "La parola mostra il suo corpo" presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea. Sempre nello stesso anno, nell’ambito della rassegna "Jean Cocteau le joli coeur – Omaggio "alla moda" di un seduttore", a cura di Mauro Carrera, è invitata a curare a sua volta la realizzazione di un libro d’artista collettivo con pagine prodotte da 63 artisti italiani e francesi. Nel 2011 viene allestita presso la Galleria Marcantoni di Pedaso-FM la sua personale "CALLIGRAFIE"con testi di Mauro Carrera e Lamberto Pignotti e nel 2012 partecipa alla rassegna "CENT’ANNI DI SCRITTURA VISUALE IN ITALIA (1912-2012)" presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea e al Festival d’art sémiotique PAN TOTAL, a cura di Daniel Daligand e Alain Snyers.
Sue opere sono presenti in modo permanente in diverse collezioni pubbliche e private.
Serie Progetto IN-CONSCIO - Nuovi orizzonti - cm 60x60
